Pioniere Nadir Maguet
Trail Runner e Sci Alpinista
Campione Europeo Skyrunning 2019
Storia da Katie Grossman
Fotografia di Damiano Levati / Storyteller Labs, Instagram: @storytellerlabs
Lo scorso Ottobre, Nadir, un atleta italiano conosciuto nell’ ambito dello sci alpinismo, ha sorpreso il mondo del trail running battendo tutti i nomi più noti della scena mondiale al Kilomètre Vertical De Fully, una delle gare vertical piu’ dure di tutto il circuito.
Sia che stia per affrontare una sfida con gli sci o a piedi, Nadir segue il suo mantra. "Prima di una gara, cerco di isolarmi mentalmente da tutti gli altri, da tutto ciò che mi circonda, in modo da potermi concentrare sulla gara, sul percorso, sulle mie tattiche di corsa, senza essere influenzato dal mondo esterno." Con il suo approccio determinato, una solida connessione tra mente e corpo è fondamentale.
Nello sport della corsa in montagna, il chilometro verticale è già di per sè una sfida ma il percorso Fully è la sfida definitiva. Con una pendenza media di oltre il 50%, è così ripida che i corridori devono indossare un casco. Questo è esattamente il tipo di sfida che Nadir preferisce, in quanto gli consente di sprigionare la sua forza esplosiva rispetto ad una gara più lunga, dove deve sempre esserci dell’energia di riserva. "Quando sento che la stanchezza prende il sopravvento nel bel mezzo di una gara verticale, so che quello è il momento esatto in cui la mia forza mentale e la determinazione sono i fattori che mi aiuteranno a vincere".
Nadir e’ cresciuto tra le montagne dove passa moltissimo tempo facendo diverse attivita’ oltre alla corsa, sviluppando una speciale connessione con queste stesse montagne che sono diventate il suo terreno di gioco e di caccia. Questa e’ diventata per l’atleta una sorta di rituale pre gara in compagnia del nonno.
Di recente, Nadir ha stabilito un nuovo record sul Gran Paradiso, che durava da 25 anni. Con i suoi 4.061 metri il Gran Paradiso è la cima più alta situata interamente in Valle D’ Aosta e quindi un riconoscimento molto significativo per i nativi di questa regione. Il percorso è un'avventura alpinistica tradizionalmente completata in 1,5 giorni, con gli alpinisti che si prendono il tempo per acclimatarsi durante la scalata. Nadir e’ riuscito nella straordinaria impresa di raggiungere la vetta dopo una vertiginosa salita di 2200 m in 1 ora e 29 minuti, e di completare andata e ritorno in 2:02:32.
La connessione di Nadir alla terra è importante sia in senso figurato che letterale. Che sia coperto di neve o terra, sa che il suo percorso verso il successo richiede una fusione non solo della mente e del corpo, ma anche del corpo e dell'ambiente. “Nel mio sport, avere l'attrezzatura giusta mi permette di essere tutt'uno con il terreno in modo che non ci siano filtri tra me e quello che sto facendo. Quando stringo il BOA Fit System, posso sentire la scarpa avvolgere il mio piede, creando una grande armonia." Questa connessione tra atleta, attrezzatura e ambiente è essenziale per consentire all’atleta di continuare nella sua crescita.
Nadir Maguet è sicuramente in continua ascesa.
Nadir indossa La Sportiva VK BOA per il massimo delle prestazioni in salita. Disegnata per corse verticali e attivata del BOA Fit System, la tomaia avvolge il piede dall’interno all’esterno – migliorando agilità e rapidità per offrire un fit preciso, veloce e senza sforzo.